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Si parte… Accendete i motori!

Dopo la celebrazione dell’Assemblea diocesana, il Settore Adulti ha dato appuntamento a tutti i responsabili parrocchiali dei gruppi adulti per dare il via al nuovo Anno Associativo. Domenica 7 novembre, presso i locali del Centro diocesano, il Settore, coordinato dai Vice Presidenti diocesani Carla Buda e Sergio Visconti, ha avuto la possibilità di vivere un significativo momento di vita associativa.

L’incontro, strutturato intorno a tre punti fermi del carisma associativo: la preghiera, lo studio e la condivisione amicale, ha esplicitato a misura diocesana alcune indicazioni degli Orientamenti annuali associativi.

Quindi, nella Cappella “S. Maria all’Arcivescovado”, già Cappella dell’Azione Cattolica, l’Adorazione Eucaristica, guidata da don Enzo Maestri: un momento intenso di preghiera che ha aiutato tutti i presenti a scendere nelle profondità del senso che reca l’invito a volgere lo sguardo su Gesù.

Poi nel salone del Centro diocesano la presentazione del testo di formazione per gruppi adulti “Questione di sguardi”.  Carla Buda ha presentato la struttura del testo, il contenuto delle singole tappe e il materiale di supporto multimediale, elaborato dal Settore Adulti nazionale.

Sergio Visconti ha tracciato un breve itinerario di riflessione sul “filo rosso” del percorso di formazione: l’icona evangelica lucana della sinagoga di Nazareth e la copertina del testo.


L’apericiao, che è seguito al saluto di accoglienza dei Vice Presidenti rivolto al neo Assistente di Settore, don Enzo Maestri, è stato il momento conclusivo di un appuntamento che ha introdotto l’intero Settore nel nuovo Anno Associativo.

Il livello diocesano dell’Azione Cattolica è servizio di accompagnamento e vicinanza alle realtà parrocchiali non tanto per obbligo statutario quanto per il semplice motivo che in questo servizio trova la pienezza della risposta alla fiducia ricevuta in sede elettiva: fiducia che lo struttura nella dimensione del Consiglio e della Presidenza; fiducia che, se così può dirsi, è il nome poetico della struttura democratica dell’AC. Il servizio del livello diocesano, allora, è impegno di restituzione, doveroso atto di umiltà che deve essere riconosciuta per l’unico motivo possibile: l’amicizia associativa. Ecco, quanto il Settore Adulti sta provando a vivere è proprio questa relazione di vicinanza innanzitutto con i Responsabili parrocchiali del Settore e poi con tutti gli aderenti adulti. Se, come insegna Bachelet, “il servizio è la gioia”, è anche vero che costruire relazioni di amicizia è fatica, ma anche e soprattutto gioia piena.

Con questa prospettiva di intenti, che trova origine nelle iniziative realizzate già nel corso del passato anno associativo, il Settore Adulti diocesano si immerge nel nuovo Anno che, nei fatti, inizia il nuovo Triennio Associativo 2021-2024